giovedì 29 dicembre 2011

Stiamo Sempre Pensando al Futuro

A dire la verità, io non ho ancora le idee del tutto chiare sulla via da intraprendere.
Negli ultimi tempi sono andato ad alcuni Open-day che mi hanno confuso maggiormente le idee.
Sono andato a visitare il Nautico Colombo a Camogli, lo Scientifico Marconi a Chiavari e lo Scientifico Tecnologico di Sestri. Grazie a queste esperienze ed all'aver assistito ad alcune lezioni sono riuscito ad arrivare ad un bivio:
o Scientifico Marconi o Nautico Colombo.
Purtroppo non riesco a decidermi ed aspetto il consiglio delle Professoresse.
Comunque spero di non sbagliare strada e di riuscire a seguire i miei sogni.



Andreani Alessio

sabato 24 dicembre 2011

RISPOSTA A "STIAMO SEMPRE PENSANDO AL FUTURO" DI GIULIA TALLONE

Questi ultimi tempi sono stati molto movimentati e confusi per me: volantini, openday, scuole diverse da visitare ... e chi ci capisce più?
E' molto difficile la scelta delle scuole superiori perchè, anche se si hanno le idee chiare sul tipo di scuola da frequentare, non si sa a che cosa si sta andando incontro. Gli open day mostrano gli aspetti positivi delle varie scuole, ma quasi mai gli aspetti negativi. Inoltre, noi studenti, non sappiamo niente su come si svolge una lezione ma
soprattutto nulla sappiamo dell'ambiente nel quale vivremo ben cinque anni della nostra vita.
Per quanto riguarda la mia scelta, inizialmente ero indecisa fra quattro licei (Artistico, Classico, Scienze Umane e Linguistico). Adesso, dopo intere giornate a leggere opuscoli ed ascoltare diverse professoresse, ho ristretto il campo a due scuole: linguistico e scienze umane.
In questa mia scelta mi hanno aiutato i test d'orientamento sul sito della nostra scuola.
Questi due licei mi rappresentano perchè amo le lingue, la loro storia ed i loro protagonisti; mi incuriosiscono le materie che riguardano la psicologia, il linguaggio del corpo umano, la letteratura, la filosofia.
Spero di fare la scelta giusta!





Giulia Tallone

martedì 20 dicembre 2011

Per me la vita è...

Andreani Alessio
Non riesco a pubblicare il video che ho fatto sul mondo che vorrei. Comunque penso che la canzone mandi un messaggio molto importante: noi vorremmo sempre di più ma dovremmo fermarci a pensare alla gente che non ha niente e dobbiamo sentirci fortunati.
Arianna

venerdì 16 dicembre 2011

cecilia

La scelta della scuola superiore da parte di un qualsiasi studente di tredici anni, secondo me è una scelta  molto seria dal quale dipende parte del nostro futuro. Forse bisognerebbe decidere a 16 anni, quando si è più maturi e consapevoli, ma non è così. Penso inoltre che per la maggioranza dei ragazzi è la prima decisione difficile che si affrota. Grazie agli openday e alle diverse attività di orientamento in cui sono convolta però, pian piano, mi sto chiarendo le idee. Ero infatti partita orientata verso l'alberghiero di Camogli, ma riflettendoci no, quella della cucina può essere solo un hobbi, ma non un futuro. Ho scartato poi il liceo scientifico dopo aver assistito all'openday, e non chiedetemi il perchè, ma non mi ha convinto, anzi, tutt'altro. Mi è invece piaciuto molto l'Istituto tecnico nel settore economico, per intenderci ragioneria. Mia mamma lavora come impiegata in questo settore di amministrazione, finanza e marketing. In seguito ai cinque anni potrei introdurmi nel mondo del lavoro, come mi piacerebbe,  ma se cambiassi idea potrei anche continuare andando in una università di giurisprudenza, lingue, economia... Adesso ho intenzione di proseguire con altri openday, per esempio di indirizzi informatici, ma ripeto per adesso la mia scelta è orientata verso l'Istituto tecnico in Morti Per La Patria.
Cecilia

giovedì 15 dicembre 2011

pensando al futuro Flavio

Io non sono sicurissimo di andare al Nautico ma mi piacerebbe molto .... so che è molto difficile infatti prima vado a l'open day e poi vedo. Se no vado al natta ancora non so che indirizzo prendere e anche qui aspetto prima di vedere l'open day con degli amici.
Per me il lavoro più significativo riguardante la vita è il lavoro con la Ferretti: Cosa è per me la vita

domenica 11 dicembre 2011

Stiamo sempre pensando al futuro... e aspettiamo ancora contributi... non tutti si sono espressi.... come mai?
                                                                      
Intanto cerchiamo di capire se abbiamo le idee più chiare su quello che vorremmo fare, forse a questo punto abbiamo deciso verso quale scuola orientarci o no? Esponiamo le nostre idee!
Cerchiamo anche di pubblicare nostri lavori significativi di quest'ultimo periodo (testi, poesie, filmati, presentazioni, magari quelli riguardanti LA VITA....), ce ne sono tanti! Allora condividiamoli, forza!
(F.Aramini)

martedì 29 novembre 2011

Il Mondo che vorrei Martina



Per me il mondo è:
fantastico;
sorprendente;
a volte ingiusto a causa delle persone;
bellissimo, incredibile.

lunedì 28 novembre 2011

Il mondo che vorrei

I tre aggettivi che attribuirei al mondo sono: meraviglioso, incredibile e sconfinato.
Secondo me il mondo dovrebbe essere semplicemente più vero, più reale senza imbrogli e falsità.




Andreani alessio

Alessandro

Per me il mondo è misterioso, trasparente e magico.

MONDO

Per mè il mondo è :
  • Speciale
  • Fantastico
  • Insostituibile
  • Enorme come un pallone
  • Stupendo

  1. GIULIA COPELLO

cecilia valentina

Non abbiamo fatto un video ma noi ne abbiamo trovato uno molto bello secondo noi
http://www.youtube.com/watch?v=OaQIFMwGwrs
 Secondo noi al mondo non si possono attribuire 5 aggettivi. Tutto ciò che abbiamo, tutto fa parte del mondo, le cose belle, quelle brutte, la fortuna e la sfortuna, la ricchezza e la povertà., tutto !

IO VORREI ESSERE LA'

Secondo me la canzone di Luigi Tenco riesce a comunicarmi perfettamente le sensazioni del poeta. Egli, infatti, esprime in tutta la poesia il suo desiderio di aiutare e di stare con la gente.
Inoltre il poeta vorrebbe la pace nel mondo o che almeno i soldati sappiano il motivo per cui combattono.
Il poeta fa anche riferimento alle famiglie, al lavoro e alla vita che i soldati hanno abbandonato.
Infine io penso che ciò di cui parla il poeta è molto profondo, toccante e umanitario.      
Andreani Alessio

Mondo




Per me il mondo è un posto fantastico, pieno di sorprese e di meraviglie, pieno di persone fantastiche, però purtroppo ci sono persone che lo rovinano.                                 Patrick Malchiodi            

domenica 27 novembre 2011

Per me il mondo è vario, colorato, misterioso, sorprendente e unico.

mercoledì 23 novembre 2011

VOGLIO DI +

Voglio un croissant pieno di cioccolata,
voglio un semplice "brava" dalla mia mamma,
voglio sempre 10 in ogni cosa che faccio.

Voglio tanti amici,
voglio il sole sempre alto in cielo,
voglio le chiavi di casa .

Voglio saper dire "grazie" anche per le piccole cose,
voglio un piatto di pasta al pesto fumante
voglio un fiore che mai appassisca.

Voglio un lavoro che mi piaccia,
voglio un saluto vivace
e una vita che mi piace.


                                                                     VALERIA

lunedì 21 novembre 2011

RISPOSTA A "VOGLIO DI PIU'" DI GIULIA TALLONE




Voglio un futuro orgoglioso
per tutti i ragazzi
che non smettono mai di sognare.

 

Un sorriso sincero,
gli amici più cari
con i quali passare
le più belle giornate.
 


Voglio un fresco cuscino,
un caldo lettino.
Una casa sul mare
e un cielo di stelle.
  

Un mazzo di gigli
un vinile rigato 
ed un sipario calato. 

Giulia Tallone

giovedì 17 novembre 2011

vorrei essere là irene

Questa canzone nonostante sia triste è molto bella perché si vogliono ricordare le cose più importanti che accadono mentre svolgiamo la nostra vita quotidiana che ormai diamo per scontato.
Le parole che mi hanno colpito di più sono "dove i soldati muoiono" "dove i bambini imparano" e la spesso ripetizione del verbo vorrei.

Martina risposta

Secondo me questa canzone è un po' triste, perché spiega che non tutti hanno un posto nel mondo e c'è chi è costretto compiere azioni contro la sua volontà, come ad esempio la guerra.

martedì 15 novembre 2011

IO VORREI ESSERE LA' thomas



Questa poesia mi trasmette un senso di turbatezza nei confronti dello scrittore perchè parla della guerra nel mondo e spiega che lui non ha ancora trovato un posto in questa terra.



Mi ha molto colpito quando il poeta esprime il desiderio di essere nei posti dove si svolge la guerra in cui i bambini imparano che il mondo in cui viviamo è tanto grande, perchè prova compassione e tenerezza per le persone (specialmente i bambini) più sfortunate.






IO VORREI ESSERE LA' VALENTINA


-QUESTA CANZONE MI COMUNICA UN SENSO DI TRISTEZZA E MALINCONIA PERCHÉ PARLA DELLA GUERRA COMBATTUTA DAI SOLDATI; DELL'INGIUSTIZIA DEL MONDO NEI LORO CONFRONTI PERCHÉ NON E' GIUSTO CHE MUOIANO.

-LE PAROLE CHE MI HANNO COLPITO DI PIÙ SONO " VORREI ESSERE LA' PER DIRE A QUEI BAMBINI CHE PURE TANTA GENTE NON HA UN POSTO PER VIVERE" PERCHÉ IL POETA VUOLE COMUNICARE AI BAMBINI CHE C'E' GENTE CHE STA PEGGIO E DI ACCONTENTARSI DI CIÒ CHE SI HA.

domenica 13 novembre 2011

IO VORREI ESSERE LA'

Io vorrei essere là

dove i soldati muoiono

senza sapere dove

senza saper perchè

Vorrei essere là

per dire a quei soldati

"Chi mai coltiverà

domani il vostro campo?"

Vorrei essere là

però, io non ci posso essere

perchè anche nel mio campo, qui,

c'è ancor tanto da fare

Io vorrei essere là

dove i bambini imparano

che il mondo in cui viviamo

è tanto tanto grande

Vorrei essere là

per dire a quei bambini

che pure tanta gente

non ha un posto per vivere

Vorrei essere là

però, io non ci posso essere

perchè non ho trovato ancora

il mio posto nel mondo

Io vorrei essere là

Io vorrei essere là...


(Luigi Tenco)
http://http//www.youtube.com/watch?v=VBLvnQySLnY

Ecco una bella canzone di Luigi Tenco: quale messaggio ti comunica? Quali parole ti colpiscono di più? Perché?
Scrivi i tuoi commenti accompagnati da immagini, suoni, video... (F. Aramini)

giovedì 10 novembre 2011

VOGLIO DI PIù





Voglio un giorno, un giorno speciale


da non poter mai dimenticare.


Voglio un sorriso, un sorriso speciale


che non mi faccia mai stare male.


Voglio un amico, un altro amico speciale


che mi voglia bene e che lo riesca a dimostrare.


Voglio la gioia, la gioia infinita


che mi ricordi di non arrendermi mai, che è bella la vita.


Voglio una torta, alla nutella


che mi faccia sembrare ogni cosa più bella.


Voglio di più, sempre di più


e se sei un amico puoi darmi tutto tu!





:D Arianna







VOGLIO DI PIU'... thomas





Voglio vivere sempre di più,





guerre e brutti pensieri mai più,





voglio essere libero come un gabbiano,





volare e girare nel cielo sempre più lontano,





Voglio sempre più amici,





da giocare e ridere insieme ancor più felici.
PENSANDO AL FUTURO VALENTINA

IO NON VORREI MAI DIVENTARE UNA PERSONA EGOISTA,RICCA SENZA VALORI E CRUDELE MENTRE INVECE VORREI DIVENTARE UNA PERSONA ALTRUISTA, UMILE E DETERMINATA.

I MESTIERI CHE NON VORREI MAI PRATICARE SONO:
-AVVOCATO
-DENTISTA
-ASSISTENTE SOCIALE
-MURATORE
-GIUDICE
-OSTRETICA

Voglio di più


Voglio volare libero nel cielo,
Voglio rotolare, cadere e giocare senza mai farmi male,
Voglio visitare il mondo e aiutare le persone,
Voglio correre sotto la pioggia senza fermarmi,
Voglio conoscere e imparare sempre di più,
Voglio che l'uomo dimentichi di essere uomo,
Voglio che la Terra continui a girare,
Voglio la vita dove ormai non c'è più,
Voglio sperare in un mondo migliore,
Voglio che un giorno l'Uomo abbia imparato a rispettare,
Voglio vivere per sempre,
Voglio conoscere ogni persona della terra,
Voglio essere per sempre felice,
Voglio che tutti nel mondo stiano bene,
Voglio continuare a sognare.

Andreani Alessio

Pensando al futuro flavio

Le caratteristiche che non mi piacciono degli adulti sono la troppa severanza... un po di severanza ci vuole ma non troppa ed è questa caratteristica che non vorrei mai avere. Un lavoro che non farei mai è lo spazzino 1) perchè si guadagno poco 2) è un lavoro "sporco"

Pensando al futuro nicole



Le caratteristiche che non vorrei avere degli adulti sono: egoismo, ipocresia, essere autoritari, essere egocentrici, essere possesivi, superficiali, pensare soltanto al valore dei soldi.

Le professioni che non farei mai sono: insegnante(perchè non riesco ad esprimermi), muratore(perchè si fa troppa fatica), architetto(perchè c'è troppo da ragionare) e tutti i lavori che neccessitano manualità.

Le cose che so fare bene sono: mi piace aiutare gli altri, portare conforto, mi piace stere con i bambini e mi piace occuparmi della casa.

mercoledì 9 novembre 2011

VOGLIO DI +

Voglio una piscina in giardino;
Voglio un gigantesco panino;
Voglio volare;
Con gli amici voglio stare;
E in fine voglio una Ferrari...
 Martina
Voglio  una famiglia;
Voglio diventare famosa;
Voglio andare in aereo;
E in fine una decapotabile
Giulia.c.
VOGLIO DI +

Voglio una vita allegra e vivace;
Voglio che nel mondo ci sia la pace;
Voglio una caramella che non si consuma mai;
Voglio conoscere dei marinai;
Voglio scalare una montagna,
per poi mangiarmi una castagna;
Voglio avere tanti figli,
per amarli ed accudirli;
E infine voglio una casa tutta mia,
con giochi e tanta allegria.
GIORGIO MAGNASCO

cecilia voglio di +

Cosa voglio? Più si ha più si vuole... io voglio vivere a modo mio...
vorrei che la gente imparasse a non giudicare ,
vorrei che la gente non pensasse solo per sè ,
vorrei che i soldi non creassero problemi e distinzioni ,
vorrei che la gente  capisse che un pacchetto di sigarette costa 3 euro
e vorrei che capisse anche che dei bambini muoiono per un vaccino che costa 3 euro.

voglio di + irene

voglio che ci sia la pace nel mondo
voglio che non ci sia più fame nel mondo
voglio che tutti siano siano felici
voglio vivere in una villa con il giardino
voglio aprire un palestra di ginnastica
voglio una famiglia

irene

Pensando al futuro

Io da adulto non vorrei mai essere troppo severo, egoista, troppo preso dal lavoro e non vorrei non sapermi godere la vita.
Io non vorrei fare il macellaio, il muratore, il barista e il netturbino.
Alessandro Celi
risposte a pensando al futuro...
Non vorrei mai essere superbo, troppo saccente o troppo severo con i miei figli.
Non vorrei fare l'insegnante, l'avvocato o il banchiere.
Io sono bravo nel ballare perchè adoro la musica o nell'inglese perchè adoro questa lingua

Pensando al futuro

Io da adulto non vorrei mai essere un muratore, perchè si fatica troppo e si prende poco. Cercherò di non fumare e di non bere, però sono bravo nei lavori manuali e a contrattare con le persone.

Patrick Malchiodi

pensando al futuro

LE CARATTERISTICHE DEGLI ADULTI CHE NON VOGLIO POSSEDERE:
  • la loro arroganza
  • alcuni sono egoisti
  • sfruttare la fiducia dei più piccoli
  • essere maleducati rispetto i più giovani di loro
LE PROFFESSIONI CHE NON VORREI ESERCITARE :
  • Insegnante (ho poca pazienza e ho poca forza di volontà)
  • idraulico (non ci capisco un tubo)
  • commercialista (non sono brava con i conti
SONO BRAVA:
  • nell'ascoltare la gente
  • mantenere dei segreti
  • nell'aiutare gli amici
                                                                                           CARLOTTA
1)La prepotenza che esercitano sui più piccoli e quando si comportano come dei bambini


2)Sicuramente non vorrei mai fare il marinaio perché non mi piace navigare per mare solo su internet

3)Una cosa in cui sono abbastanza bravo e che mi piace fare è usare le armi difatti il militare mi piace come lavoro

Alberto

Pensando al futuro...

Pensando al futuro, mi vengono subito in mente gli adulti e le grandi decisioni. Riguardo agli adulti, ci sono alcune caratteristiche che io proprio non vorrei possedere:
- preferirei non essere avido e maniaco dei soldi;
- mi piacerebbe non essere disonesto e falso;
- non vorrei mai diventare approfittatore e insensibile;
- non vorrei essere pigro e maleducato.
Inoltre ci sono alcuni lavori che assolutamente non vorrei praticare:
- non vorrei mai diventare un avvocato o un giudice;
- preferirei non essere un bancario o un contabile;
- mi piacerebbe non diventare un cassiere o un negoziante;
- non vorrei mai diventare un tecnico di computer o un direttore televisivo.
In poche parole, non vorrei mai lavorare al chiuso, a contatto con i computer, televisioni e altri strumenti; preferirei lavorare all'aperto, a contatto con la natura.
Infine ci sono alcune cose che so fare abbastanza e che mi piace molto svolgere:
- sono abbastanza bravo a praticare qualsiasi sport, soprattutto pallacanestro e mountain-bike;
- sono abbastanza bravo a lavorare con le mani;
- mi diverto molto a montare o riparare oggetti;
- cerco di impegnarmi e di essere bravo a scuola per evitare di perdere tempo;
- infine, sono abbastanza bravo a compiere lunghe camminate a piedi nella natura.


Andreani Alessio

pensando al futuro

1) Una delle peggiori caratteristiche che non vorrei mai avere quando sarò adulto è: bere e fumare.
2) Alcune professioni che non vorrei mai esercitare sono: muratore e imbianchino.
3) alcune cose in cui sono bravo: giocare a calcio e vendere quando faccio i banchetti.

Pensando al futuro

1. Le carateristiche  degli adulti che non vorrei sono : essere  litigiosa  e  intollerante
2. Non vorrei mai fare la dottoressa .
3.Sono molto brava nella danza .






Giulia .c.


Pensando al Futuro

1.Non vorrei mai avere la loro irascibilità, il loro formalismo, la loro falsità, e la loro incapacità nel comunicare con i bambini
2.Non mi piacerebbe mai fare il professore, il muratore, il militare, il netturbino, il cameriere, il poliziotto, il camionista, il rappresentante porta a porta, l'impiegato di banca.
3.Non sono in grado di giudicare le mie capacità.



                                      -Daniel-

VOGLIO di +

Voglio un panino gigante con dentro un milione di cose
Voglio esser magro coi muscoli in mostra
Voglio conoscere il perché delle cose
Voglio conoscere i libri a memoria
E le parole di mille canzoni
Voglio la pace lungo le mie strade
La voglio pure tra i miei genitori
Voglio conoscere gli angoli oscuri
Della mia anima e della mia mente
Voglio abolire la pena di morte
In ogni angolo dell’universo
Voglio trovare un amico e pure un tesoro
Voglio vivere tutta la vita.

  (Riduzione dal testo di Jovanotti-Cersosino-Cecchetto)

Prendendo spunto da questa canzoni, scrivi in versi un elenco delle cose che vuoi, che ritieni irrinunciabili, nel tuo futuro, da quelle più universali a quelle personali.

martedì 8 novembre 2011

pensando al futuro irene

Sicuramente non vorrei mai diventare:
  • un adulto che non passa tempo con i propri figli;
  • un adulto che pensa solo al lavoro e ai soldi;
  • un adulto che pensa che il mondo giri attorno a se stesso;
  • un adulto che pur di non far fare qualcosa ai propri figli si inventa mille scuse.
Sicuramente non vorrei mai svolgere attività in cui bisogna stare fermi, seduti davanti a un tavolo come commercialisti e via discorrendo, ma so che voglio svolgere professioni nelle quali si sta a contatto con la gente.
Sono molto atletica e mi piace la logica sono abbastanza brava a scrivere ma non mi entusiasma molto

lunedì 7 novembre 2011

Giorgio Futuro

A me degli adulti non mi piace quando pensano solo a loro  lavoro e mai hai propri figli, quando si lamentano perchè noi non siamo bravi come loro in diverse cose oppure quando non capiscono quello vogliono esprimere i propri ragazzi non permettendogli quindi di divertirsi con i loro amici.

Da grande non vorrei mai fare i seguenti lavori:
  • operaio in una fabbrica;
  • pittore;
  • dottore ( si mi piacerebbe ma sono una frana sia in matematica che in scienze );
  • commesso ( è un lavoro troppo monotono );
  • impiegato ( stare seduto un sacco di ore dietro ad una scrivania non ci tengo tanto );
  • avventuroso ( mi perdo pure in casa mia);

giovedì 3 novembre 2011

RISPOSTA A "PENSANDO AL FUTURO" DI GIULIA TALLONE


Che cosa farai? Come diventerai?
Domande difficili, anche perchè a volte è più facile capire che cosa non è adatto a noi piuttosto che quello per cui siamo portati. Anche questo ci può però aiutare, andando per esclusione, a capire come vorremmo essere da grandi e quale professione potremmo intraprendere.
Le caratteristiche degli adulti che non vorrei mai avere sono:
-Il pessimismo;
-L'egoismo;
-Il senso di superiorità;
-L'insipidità.


Da grande non vorrei lavorare come dipendente, preferirei fare una libera professione, un lavoro nel quale poter decidere io come organizzarmi.
Ad esempio non mi piacerebbe fare l'impiegata, lavorare in un call center, fare la segretaria ecc. Mentre esercitare come medico, aprire un negozietto, insegnare in una scuola, sono professioni che mi piacerebbe fare.
Non amo lavori che si basano su cifre e numeri: ingegnere, geometra, commercialista; vorrei svolgere mestieri che comportino fantasia e creatività.

Giulia Tallone

lunedì 31 ottobre 2011

l'allenamento continua... Arianna
sequenza: 1 - 7 - 87 - 148 - 911 - 189 - 1051 - 1571 - 1821 - 1351 - 1601 - 1131 - 1381 - 1901 - 1161 - 1681 - 1931 - 1461 - 1711 - 1241 - 1491 - 2011
Pensando al futuro... Arianna.

La caratteristica che meno mi piace degli adulti è il non riuscire a capire, ad ascoltare. Lo so non è facile ma spesso non ci provano neanche. Inoltre non mi piace il fatto che si sentano più intelligenti, è vero ma non sempre hanno ragione. Oppure quando credono di essere gli unici pieni di lavoro, è vero loro si svegliano prima e arrivano più tardi la sera, ma svegliarsi per andare a scuola è altrettanto stancante, per non parlare dei compiti!

Sicuramente non vorrei diventare impiegata, o comunque avere un lavoro da stare seduta su una sedia, dietro una scrivania, dopo un paio d'ore ci impazzirei. Il mio sogno è diventare medico, magari in chirurgia, chi lo sa!?! aspetto asiosa ciò che ha in servo per me il futuro!!!

sabato 29 ottobre 2011

PENSANDO AL FUTORO - FEDERICA

A me non piace per niente quando gli adulti non sanno che parlare di politica, quando non hanno tempo per pensare alla loro vita personale o quando pensano che la violenza serva per risolvere i casi.
  • Macellaia (non mi piace toccare qualche cosa di morto)
  • Commessa (tutto il giorno in negozio.. uffa che noia!)
  • Sarta (farei sempre le stesse cose taglia e.. cuci)
  • Dottore (per l'amor del cielo!! Ho le mani che tremano solo quando mi interrogano, figuriamoci se se dovrei tenere in mano le attrezzature mediche)
  • Muratore (Troppi sforzi)
  • Vegente (direi cose che non potrebbero essere vere)

PENSANDO AL FUTURO - VALERIA

DA GRANDE NON VORREI ESSERE...
Dottore (solo al pensiero del sangue svengo e poi troppa gente di cui io devo essere responsabile), Geometra o ingeniere (se traccio una riga dritta domani nevica!), Macellaio (non sopporto di vedere davanti a me un animale morto), Sarta (mi stufa dopo due secondi), Parrucchiera (odio avere in mezzo alle dita capelli che non siano miei), Cantante (ci manca solo che mi metto a cantare e la gente dovrebbe mettere i tappi quando mi sente alla radio)

Non vorrei parlare solo di politica e non voglio non avere tempo per ascoltare i miei figli e poterli capire.

VALERIA

venerdì 28 ottobre 2011

cecilia futuro

Personalmente sopporto poco le persone adulte che dicono "Mi chiedo chi siano i genitori di una ragazza così maleducata.Ma cosa ci volete fare?I ragazzi di oggi...",  oppure "Se fossi sua madre la prenderei a sculacciate tutto il giorno" oppure "Sei solo una bambina, ancora non sai nulla del mondo."  Se un ragazzo è maleducato o sbruffone sarà perchè qualcuno l'ha portato a esserlo o nessuno ha mai realmente provato a ostacolarlo.
tra i mestieri che non vorrei fare vi sono:autista (soffro la macchina), dottore (a contatto con malati) o col sangue spesso svengo), meccanico, idraulico e muratore (lavori più usuranti nel quale non mi rispecchio), sarta (non ho abbastanza pazienza e precisione), ingegnere e geometra (non ho precisione), in una agenzia funebre ( un po' troppo triste) ....

giovedì 27 ottobre 2011

MUSICA... thomas

Essere sereni, felici e avere tanti amici... sono queste le cose belle, per me!

Thomas

PENSANDO AL FUTURO... thomas

A me non piace quando i grandi impongono di fare certe cose a quelli di età minore (tipo i genitori ai figli).
I lavori che non farei mai sono:

  • Lo scienziato (non me la cavo molto bene con i numeri!)
  • Il commerciante per il mondo ( non sono un tipo avventuroso)
  • L'astronauta (ripeto, non sono un tipo avventuroso!!!)
Chissà se scoprirò l'attività giusta per me???
Thomas 

lunedì 24 ottobre 2011

Risposta Martina

Pensando al futuro....
A me non piace quando gli adulti fanno le guerre, quando agiscono senza pensare (anche i bambini/ragazzi), quando danno importanza ai soldi e al lavoro, quandono no si "gustano" la vita.
Da "grande" non vorrei mai diventare:
  • insegnante (ho poca pazienza)
  • archittetto o geometra (con il disegno tecnico sono una frana)
  • muratore (fatica e poi sono una ragazza)
  • maccelaio (appena vedo il sangue svengo)
  • dottore (questione del sangue e poi se lo facessi poveri pazienti).

musica

Ascoltare la musica,
volare,
sull'erba rotolare.

ridere e scherzare,
chiedersi il perché,
ecco le cose che piacciono a me!!!
Martina

domenica 23 ottobre 2011

PENSANDO AL FUTURO...


Proviamo a procedere per esclusione....

  • Elenca le caratteristiche degli adulti che non ti piacciono e che non vorresti mai possedere.
  • Elenca le professioni che non vorresti mai esercitare.

MUSICA... VALERIA

Arriva l'inverno l'estate è passata
vento che soffia all'impazzata
quando il sereno torna a regnare
ecco che io torno a sognare.

Notte di stelle chiarore di luna
gente felice per la fortuna
note che senti volare con te
ecco le cose che piacciono a me.


VALERIA

mercoledì 19 ottobre 2011

cecilia musica

... tanta nutella dentro i croissant,
fogli bianchi e depliant,
un biscotto appena sfornato,
il letto pulito e profumato,
quando ci si inchina davanti al re, 
ecco le cose che piacciono a me.
fotografie in diverse cornici
tanti sorrisi e abbracci felici,
quando ti fanno le fusa i mici,
 eccole cose che piacciono a me !
Se son triste, infelice, e non so il perché
io penso alle cose che amo di più
e torna il seren per me!

risposta cecilia matematica

PROBLEMI CONDOMINIALI
1 ora il primo inquilino (dalle 20 alle21) + 1 ora del secondo inquilino (dalle 21 alle 22) + 6 ore del terzo inquilino (dalle 23 alle 5) + 1 ora del terzo (dalle 5 alle 6) =  24 – (1+1+6+1) = 24 – 9= 15 h. di buio.
A Debora piace così!
1 + 70 = 71
17 + 70 = 87
78 + 70 = 148
841 + 70 = 911
119 + 70 = 189
981 + 70 = 1051
1501 + 70 = 1571
1751 + 70 =  1821
1281 + 70 = 1351
1531 + 70 = 1601
1061 + 70 = 1131
1311 + 70 =  1381
1831 + 70 = 1901
1091 + 70 = 1161
1611 + 70 = 1681
1861 + 70 = 1931
1391 + 70 = 1461
1641 + 70 =  1711
1171 + 70 =  1241
1421 + 70 = 1491
1941 + 70 = 2011
Per arrivare a 2011 vi occorrono 21 passaggi.

martedì 18 ottobre 2011

RISPOSTA AD "ALLENIAMOCI!!!" DI GIULIA TALLONE

C = Condomino     |___| = Quando la luce è stata spenta da massimo un'ora.

            20        21
C 1 =    |_____|

            20       21        22        23         24        01        02        03        04        05
C 2 =    |          |           |           |_____|_____|_____|_____|_____|_____|

            20        21        22        23        24        01        02        03        04        05        06
C 3 =     |_____|_____|         |_____|_____|_____|_____|_____|_____|_____|

Quindi: sapendo il totale di ore di luce (9) si possono ricavare le ore di buio facendo la sottrazione: 
24 - 9 = 15h.


Giulia Tallone

RISPOSTA A "L'ALLENAMENTO CONTINUA..." DI GIULIA TALLONE

I numeri della sequenza necessari per arrivare a scrivere 2011 sono 22.

1,7,87,148,911,189,1051,1571,1821,1351,1601,1131,
1381,1901,1161,1681,1931,1461,1711,1241,1491,2011.


Giulia Tallone

domenica 16 ottobre 2011

ALLENIAMOCI!!!!!
Problemi condominiali
In un condominio vivono tre individui. Il primo è un tipo avaro e ogni sera accende la luce della sua camera solo per un'ora, dalle 20 alle 21. Il secondo soffre invece di insonnia e tiene la luce accesa della sua camera dalle 23 alle 5 del mattino successivo, per ben sei ore. Il terzo è un tipo curioso : tiene accesa la luce della sua camera quando è accesa la luce di almeno uno dei due condomini oppure quando una di queste luci è stata spenta al massimo da un'ora.
IN UNA GIORNATA DI 24 ORE, PER QUANTE ORE LE LUCI DELLE TRE CAMERE RISULTANO TUTTE SPENTE?

RISPOSTA A MUSICA DI GIULIA TALLONE

Pianger di gioia
o rider di cuore
dare di corsa un bacin dal portone

Fogli di carta
matite
caffè
sono le cose che piacciono a me...

Giulia Tallone