giovedì 27 gennaio 2011
RISPOSTA A "IO E LA SCUOLA" DI GIULIA TALLONE
La scuola è un ambiente dove si formano le persone che nel futuro saranno nel mondo del lavoro e nella vita sociale.
Gli aspetti della vita scolastica che mi piacciono sono l'amicizia fra i compagni, l'imparare insieme e i rapporti con gli insegnanti.
Dedico molte ore allo studio, anche se spesso l'impegno mi costa fatica.
Incontro maggiori difficoltà in geografia, nel memorizzare nomi, capitali, fiumi e collocarli sulla cartina.
Mi piacciono tutte le materie che studio, mi piace scrivere e risolvere problemi, imparare le lingue, la grammatica, le scienze e mi fa piacere imparare cose nuove ed ottenere buoni risultati.
RISPOSTA A "TIMIDEZZA" DI GIULIA TALLONE
Questi versi sono un po' esagerati, ma veri per alcune persone.
Non mi ci ritrovo per la troppa paura di vivere: a me piace la mia vita, ma ciò non vuol dire che non sia timida. La timidezza è un problema per molti ragazzi, che tendono ad isolarsi, a chiudersi. A volte possono assumere comportamenti aggressivi per paura di non essere all'altezza dei fatti e delle situazioni: ciò rende molto difficile il rapporto con loro.
Purtroppo la timidezza ostacola molto chi è alla ricerca di amicizia perchè il comportamento di chi lo prova è chiuso e solitario.
La timidezza si può superare solo con l'autostima.
Non è corretto chiudersi in sè stessi perchè si ostacola il rapporto con gli altri mettendo anche loro in imbarazzo.
mercoledì 26 gennaio 2011
I QUESITI MATEMATICI-VALERIA
I cioccolatini sono 14 perchè questo numero rispetta tutte le condizioni sottoposte.
LE MONETINE
Combinazioni:
10+10+10+10+10+10
20+20+5+5+5+5
20+10+10+10+5+5
50+5+2+1+1+1
50+2+2+2+2+2
Quindi in tutto hanno 7 monete da 5.
cecilia & la scuola
martedì 25 gennaio 2011
cecilia quesiti matematici
QUESITO DELLE MONETINE: in tutto i Pier hanno 7 monetine da 5 cent
Cecilia
lunedì 24 gennaio 2011
LA TIMIDEZZA FLAVIO
IO E LA SCUOLA FLAVIO
A scuola non ci vado molto volentieri soprattutto per lo svegliarsi presto ma in compenso si fanno nuove amicizie eeeee..... praticamente è un luogo dove molti ragazzi si incontrano.
A scuola non è che vada molto bene e ho in qualche materia delle lacune ma sto cercando di migliorare e spero alla fine dell'anno di non avere insuffucienze.
L'elettronica soprattuto nella nostra classe che sarebbe una classe "sperimentale" non manca affatto : abbiamo la lavagna lim che almeno una volta al giorno usiamo, poi abbiamo anche i netbook piccoli pc portatili con cui facciamo molte attività.
Gli amici in tutta la scuola non mancano soprattutto nella nostra classe dove i ragazzi sanno accogliere come abbiamo fatto con Thomas, il nuovo arrivato.
!! LA SCUOLA E GIORGIO !!
Io penso che la scuola sia una attività impegnativa, ma efficace perchè
grazie a essa molte persone studiando si guadagnano da vivere, per di più grazie
alla scuola si trovano nuove amicizie.
Io, di solito, dedico almeno tre o quattro ore al giorno allo studio anche con molte pause. Io sono un ragazzo che studia con poco entusiasmo, però, sono di più le materie che mi piacciono come:
Grammatica in cui vado abbastanza bene
Inglese in cui cerco di impegnarmi al massimo
Matematica la materia che stranamente da quest'anno mi piace di più dell'anno scorso
e Arte quella che mi piace di più
Poi però ci sono anche le attività meno belle con cui si verificano maggiori difficoltà nello studio e nella comprensione. La scuola quindi è un'attività bella e nello stesso tempo impegnativa e difficile da comprendere!!
GIORGIO MAGNASCO =)
la timidezza susanna olcese
penso proprio che sia un problema di molti ragazzi e ragazze soprattutto x fare amicizia. non ho idea di come "guarire" la timidezza (sigh) pero se si è timidi non è giusto chiudersi in se stessi
bisogna aprirsi agli altri e soprattutto essere SEMPRE se stessi anche se sembrare qualcun altro sembra la soluzione migliore
Io e lo studio
Io penso che la scuola serva sia a imparare una lingua straniera ma anche a conoscere nuovi amici. Io dedico ai compiti il tempo necessario. Non studio volentieri tutte le materie . Le materie sono di più quelle che mi piacciono tipo matematica, grammatica , antologia, inglese e geografia. A volte prendo bei voti a volte no. giulia copello
IO E LA SCUOLA
io e la scuola Alessandro Celi
la timdezza irene
Irene
LA TIMIDEZZA-Thomas
timidezza di patrick
IO E LA SCUOLA
Secondo me la scuola è molto bella ed è una fortuna poterci andare: si stringono amicizie e si imparano molte cose interessante.
Non mi piace quando prendo brutti voti o le prese in giro dai compagni (anche se è un aspetto che mi riguarda).
Passo quasi tutto il tempo del pomeriggio a studiare ma lo faccio abbastanza volentieri...
le materie in cui ottengo maggiore risultato sono quelle che mi piacciono di più.
Incontro maggiori difficoltà nelle materie che non mi piacciono, nonostante questo cerco di impegnarmi.
FEDERICA
IO e la Scuola Daniel
La Scuola non è di certo è la mia attività preferita, ma mi piace il fatto che comunico con diverse persone non tutte simpatiche ma mi va bene. Sicuramente la cosa più brutta della scuola e il fatto di doversi svegliare alle 7:00 del mattino e c'è un solo intervallo dovrebbero farne almeno due per il resto va tutto bene. Sicuramente dedico allo studi come minimo due ore e mezzo al giorno e non studio tutte le materi allo stesso modo le preferite sono: L'Inglese, L'Arte, La Ginnastica. E quelle che non mi piacciono sono: Matematica, Francese e Storia. Non vado molto bene a scuola Capisco solo la minor parte di quello che spiegano i prof e sicuramente le materie per me più difficili sono france e storia.
IO e LA SCUOLA
LA TIMIDEZZA DI GIORGIO E GIOVANNI
IO E LA SCUOLA
A volte preferirei starmene a casa a dormire, ma in fondo (proprio in fondo) la scuola è bella perché imparo e conosco nuove persone.
Le cose belle della scuola sono: LA RICREAZIONE, le attività e le lezioni (a volte).
Le cose brutte della scuola: i brutti voti, le lezione noiose e il momento in cui finisce la ricreazione.
Il tempo che dedico allo studio a volte è tanto ma non sempre, io non studio volentieri tutte le materie ma devo studiale non per i bei voti ma per il mio bene. Sono di più le materie che mi piacciono e a volte le materie che preferisco sono quelle in cui prendo bei voti. Le materie in cui incontro difficoltà sono quelle mi annoiano e a casa quando studio non capisco quasi niente perché non sono stata attenta.
MARTINA
IO E LA SCUOLA
Anche tu, come tutti i ragazzi della tua età, trascorri buona parte della giornata a scuola, dove svolgi attività didattiche in collaborazione con insegnanti e compagni. A scuola hai la possibilità di partecipare ad attività varie e coinvolgenti, di essere premiato con giudizi positivi, di stringere nuove amicizie, di vivere esperienze positive ed entusiasmanti; accanto a questi momenti felici ce ne sono però altri meno gratificanti: i brutti voti, le incomprensioni con i compagni e con gli insegnanti, le delusioni che rendono più fragili ed insicuri.
Che cosa pensi della scuola? Quali aspetti della vita scolastica ti piacciono? Quali non ti piacciono? Quanto tempo dedichi allo studio? Studi volentieri tutte le materie scolastiche? Sono di più le materie che ti piacciono o quelle che non ti piacciono? Le materie che preferisci sono quelle in cui ottieni i risultati migliori? Nell’apprendimento di quali materie incontri maggiori difficoltà?
sabato 22 gennaio 2011
RISPOSTA AL QUESITO MATEMATICO DI GIULIA TALLONE
MONETINE Piercarlo | 10 | 10 | 10 | 10 | 10 | 10 | |
Piergiorgio | 20 | 10 | 10 | 10 | 5 | 5 | |
Pierluca | 20 | 20 | 5 | 5 | 5 | 5 | |
Piermarco | 50 | 5 | 2 | 1 | 1 | 1 | |
Pierpaolo | 50 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | |
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7 monete da 5 cent. |
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Giulia | Tallone |
RISPOSTA AL QUESITO MATEMATICO DI GIULIA TALLONE
1) Matteo dice: se ne avessi il triplo, ne avrei più di 31:
3C <> 31/3 ; C > 10
2) se ne avessi il doppio, ne avrei meno di 31:
2C <> 31 ; C > (31 + 3)/3 ; C > 11,(3) ; C > (o uguale) 12
Se C è maggiore (o uguale) a 12 e minore di 15:
C può essere sia 12 che 13 che 14;
ma nel caso 4) :
se sostituisco C con 12 ottengo: (12 + 1 – 4) x 3 = 27: non essendo maggiore di 31 non può essere esatto
se sostituisco C con 13 ottengo: (13 + 1 – 4) x 3 = 30: non essendo maggiore di 31 non può essere esatto
se sostituisco C con 14 ottengo: (14 + 1 – 4) x 3 = 33 che è maggiore di 31
Quindi i cioccolatini originali di Matteo erano 14.
Giulia Tallone
martedì 18 gennaio 2011
lunedì 17 gennaio 2011
SECONDO ME QUEI VERSI SONO BELLI E PROFONDI E IN PARTE MI CI RITROVO.
SECONDO ME MOLTE PERSONE IN FONDO SONO TIMIDE ANCHE SE MAGARI ALL' APPARENZA NON SI NOTA. NON E' UNO OSTACOLO PER CHI CERCA AMICI PERCHE' COMUNQUE SE UNA PERSONA TI ACCOGLIE PIANO PIANO TI SENTI PIU' SICURA ED E' COSI' CHE NASCE L' AMICIZIA. OGNI TANTO CIASCUNO DI NOI PUO' ASSUMERE ATTEGGIAMENTI UN PO' AGGRESSIVI SOLO PER NON FAR VEDERE LA SUA TIMIDEZZA E LE SUE DEBOLEZZE. SI HA SEMPRE PAURA DI NON ESSERE ACCETTATI DAGLI ALTRI QUANDO SI E' SE' STESSI.
VALERIA
TIMIDEZZA - ARIANNA
sabato 15 gennaio 2011
La Timidezza Alessandro Celi
mercoledì 12 gennaio 2011
LA TIMIDEZZA
Albi
martedì 11 gennaio 2011
cecilia timidezza
lunedì 10 gennaio 2011
Secondo me questa storiella è molto semplice ma significativa perchè ci fa capire che si devono accettare i difetti delle persone. Proprio come fanno i porcospini per tenersi caldo: accettano di stare vicini vicini anche se gli aculei degli altri compagni li punzecchiano.
Timidezza
timidezza martina
domenica 9 gennaio 2011
La favola dei Porcospini
è una piccola storia con un grande significato.
Appena seppi, solamente, che esistevo
e che avrei potuto essere, continuare,
ebbi paura di ciò, della vita,
desiderai che non mi vedessero,
che non si conoscesse la mia esistenza.
Divenni magro, pallido, assente,
non volli parlare perché non potessero
riconoscere la mia voce, non volli vedere
perché non mi vedessero,
camminando, mi strinsi contro il muro
come un'ombra che scivoli via.
Mi sarei vestito
di tegole rosse, di fumo,
per restar lì, ma invisibile,
essere presente in tutto, ma lungi,
conservare la mia identità oscura,
legata al ritmo della primavera.
(Pablo Neruda)
Che cosa pensi di questi versi? Ti ci ritrovi? Secondo te la timidezza è un problema per molti o per pochi ragazzi? La timidezza è un ostacolo per chi cerca amici? Come si cerca di superare la timidezza? Chi è timido si nasconde e si rinchiude in se stesso: è giusto? A volte chi è timido assume atteggiamenti aggressivi o comportamenti da sbruffone: perché? Questo facilita i rapporti con gli altri ragazzi? E' giusto nascondere quello che si è?
Rifletti, guarda dentro di te e attorno a te e rispondi con sincerità.
(F. Aramini)
martedì 4 gennaio 2011
Favola del porcospino
domenica 2 gennaio 2011
sabato 1 gennaio 2011
I PORCOSPINI
La storia dei porcospini insegna molto bene ad accettare i difetti e le diverse idee degli altri, anche quando ci danno fastidio.
Nella vicenda i porcospini capiscono questo concetto attraverso una situazione estrema; noi, al contrario, dovremmo cercare di accettare gli altri come sono da subito.
Purtroppo non tutti lo fanno, rendendo difficile il rapporto.
Come dico nel commento, sono entusiasta e curiosa di conoscere il nuovo "porcospino", sentire i suoi "aculei" ed accettarli. Anche lui sentirà i nostri, ma ci scalderemo reciprocamente. Sono sicura che verrà accolto al meglio e che si integrerà con estrema facilità. =)
Giulia Tallone
LA FAVOLA DEI PORCOSPINI
LA FAVOLA DEL PORCOSPINO
Secondo me, questa favola ci insegna che spesso le decisioni da prendere sono difficili ma in fondo, condividendo un po' di dolore, si può migliorare e imparare fino ad arrivare allo scopo per cui si combatteva e lottava.